Pane di Israele: il pane azzimo
Curiosità
In ogni città della Palestina, fin dall’antichità i fornai, affacciati sulle strade, ogni giorno impastavano e cuocevano pani con grani macinati di fresco.
Il forno usato dagli Ebrei per cuocervi il pane era di piccole dimensioni, poiché le leggi rabbiniche ne imponevano la distruzione nel caso vi fosse caduto sopra qualcosa considerato “impuro”. Il pane azzimo veniva consumato durante la Pasqua, in ricordo dell’uscita del popolo israelita dall’Egitto, quando gli Ebrei non ebbero il tempo di far lievitare il pane e si cibarono di focacce non lievitate: il pane azzimo è tuttora prodotto e consumato, secondo tradizione, nelle comunità ebraiche di tutto il mondo.
Ingredienti
- Farina di grano tenero “00” w 220 2 kg
- Acqua 800 cc
- Olio extra vergine oliva 200 g
- Sale 36 g
- Malto 10 g
Procedimento
Impastare tutti gli ingredienti. Tempi impasto 4 min. più 8
min. Far rilassare la massa. Riposo impasto: tempo 10 min.
Spezzare del peso desiderato e preformare in forma rotonda. Far rilassare
ancora poi passare dai rulli per appiattire il più fine possibile.
Mettere su teglie e porre in cottura con vapore.
Tempo cottura 8/13 min. Lasciare dorare leggermente, oppure
tirare delle sfoglie con la sfogliatrice molto sottile, stendere sul
tavolo leggermente infarinato, tagliare dei rettangoli della dimensione
desiderata, porre sulle teglie e passare in cottura.